Nell'inno a un’amicizia e a una città traspare una sincerità affettiva assai rara e preziosa, figlia di un moto nostalgico e di un’attualissima ricerca di verità dietro le nuove facades socio-urbane.
Dopo il folgorante Lady Bird, Greta Gerwig mette a segno un altro colpo, mostrandosi originale e autoriale anche al cospetto di un soggetto “classico” e rodato nei suoi adattamenti.