Un coming-of-age contaminato da mistero e metafisica, che dipinge una realtà fatta di relazioni atrofizzate, amicizie e rapporti familiari alla deriva, bugie e tradimenti reiterati.
El hoyo è la risposta spagnola a Parasite. Certo non raggiunge le vette dell’opera di Bong Joon ho, ma ha comunque carattere da vendere e non annoierà neanche per un attimo.
Una versione psichedelica di Tree of life o Song to Song, che trasmette allo spettatore una sensazione di disorientamento a tratti disturbante, mentre fuori imperversa la rivoluzione.
In una città duplice come Dakar, dove una nuova identità modernissima e futuristica sta sbucando dal nulla, Mati Diop attinge dalle tradizioni religiose e sociali per riflettere sul presente.