Un film chiave nella storia del cinema afroamericano moderno che va a imporsi in un'industria che per troppo tempo l’ha costretto a una piccola porzione di spazio e responsabilità civile nella creazione dell’immaginario americano.
Oltre a raccontare l'apprendimento di un nuovo modo di percepire e comunicare da parte del protagonista, il film, attraverso un magistrale lavoro di sound design, offre allo spettatore la possibilità di percepire la vera e propria soggettiva acustica di un ipoudente.
In una città duplice come Dakar, dove una nuova identità modernissima e futuristica sta sbucando dal nulla, Mati Diop attinge dalle tradizioni religiose e sociali per riflettere sul presente.