La felicità è una cosa semplice

Di sgomberi, Čechov e capitalismo nel Giardino dei ciliegi di Kepler-452

Dentro il comò del Principe Mezzanotte

Luci, ombre e l'importanza delle fiabe nello spettacolo di Teatropersona

Puglia, abbiamo un (?) problema

La ex isola felice tra bandi e distribuzione

I classici oltre la rappresentazione

Don Chisciotte e l'Odissea secondo Garbuggino-Ventriglia e Carbone-Broegg

Scarpinato e l’arduo testimone del presente

La fuga, tra realtà e immaginazione, di Alan e il mare

Per un teatro dis-integrato

Alla riscoperta della scena lasciata nell'ombra

Una spremuta di crudeltà partecipata

Questo lavoro sull'arancia di Marco Chenevier a Carrozzerie n.o.t

Dalla parte degli ultimi

Teatro delle Bambole in scena con Il fiore del mio Genet

Verso un teatro responsabile secondo Valdoca

I Giuramenti di Gualtieri e Ronconi contro la tepidezza del presente

Che figura fa il teatro Impertinente?

Il festival delle Briciole tra geni, desaparecidos ed emicranie

Colmare il vuoto dell’esistenza

I sognatori della Compagnia del Sole con 'Notti bianche' e 'Quale droga fa per me?'

C’era una volta la dislessia

A Quarticciolo “Cronache del bambino anatra” di Antinori e Dall'Aglio

Grazie


Per 15 anni Paper Street è stata una rivista on-line di informazione culturale che ha seguito con i suoi accreditati i principali festival europei di cinema e musica: decine di collaboratori hanno scritto da tutta la penisola dando vita ad un archivio composto da centinaia di articoli, articoli che restano a disposizione di voi lettori che siete stati un numero incalcolabile nonché il motivo per cui, per tanto tempo, abbiamo scritto con passione per questo progetto editoriale che ci ha riempiti di soddisfazioni.

This will close in 30 seconds