PSN1301565248PS4d944f4081269

A chi tocca nun se ‘ngrugna

Naufraga tra i naufraghi in un programma che stava per naufragare.

Arriva super Simo e tutto cambia, certo, lei la conduttrice, lei la concorrente, lei l’inviata.

Una volta trovato un sostituto, Nicola Savino, da lasciare in studio a Milano, bravo ma non troppo, in modo da assicurarle un degno rientro in campo, Simona Ventura parte in soccorso dell’Isola dei famosi 8 e si tuffa nelle splendide acque dell’Honduras.

Smessi i panni della conduttrice radical-chic, senza però abbandonare paillettes e lustrini e con in faccia la sola pelle che madre natura le ha dato (beh, se non madre natura, chiunque lo abbia fatto), diventa un concorrente come gli altri e quindi eccola subito alle prese con pesci, senza viscere, da sviscerare e cocchi da spaccare…un concorrente forse ancora troppo milanese.

Come una cotoletta macrobiotica impanata, super Simo si addentra nell’isola e devo ammettere, con grande stupore, si rivela una straordinaria donna di televisione. Anche in collegamento dall’Honduras i suoi tempi televisivi sono impeccabili e la padronanza della scena è assolutamente evidente, è sempre lei il fulcro dell’attenzione, anche quando non è direttamente ripresa: questo secondo me è sintomo di una grande conduttrice, riuscire a fare sentire la propria presenza nell’assenza.

La prima conduttrice di reality a fare l’ingresso sul set dei concorrenti, a parte un piccolo episodio di Alessia Marcuzzi nella casa del Grande fratello, ma si trattò solo di pochi minuti. La sua presenza sull’isola infonde ancora più veridicità al programma, la sua veste ufficiosa lascia trasparire l’emozione nel momento delle nominations e negli attimi di sconforto dei concorrenti, non è più l’imparziale conduttrice, ma una donna pronta a condividere un’esperienza forte.

Esperimento premiato con una crescita di più di cinque punti di share.


Grazie


Per 15 anni Paper Street è stata una rivista on-line di informazione culturale che ha seguito con i suoi accreditati i principali festival europei di cinema e musica: decine di collaboratori hanno scritto da tutta la penisola dando vita ad un archivio composto da centinaia di articoli, articoli che restano a disposizione di voi lettori che siete stati un numero incalcolabile nonché il motivo per cui, per tanto tempo, abbiamo scritto con passione per questo progetto editoriale che ci ha riempiti di soddisfazioni.

This will close in 30 seconds